Il Santuario di Fonte Colombo tra i siti di interesse storico-artistico nazionale

A ridosso dell’ottavo centenario della Regola dei frati minori, dettata da san Francesco nel santuario reatino di Fonte Colombo, il «Sinai francescano» è stato dichiarato sito di interesse storico-artistico particolarmente importante. La proposta, inoltrata dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma e per la provincia di Rieti, è stata accolta dalla Commissione regionale per il patrimonio culturale del Lazio del Ministero della Cultura.

«Si ritiene che il Santuario di Fonte Colombo, se pur con rimaneggiamenti e sovrapposizioni che si sono andati a sommare nel corso dei secoli alle strutture originarie, rappresenti, soprattutto in virtù del forte legame con il territorio, un bene da tutelare, di importante rilevanza storica e culturale. Il complesso costituisce il luogo che meglio di altri ha fatto da sfondo ai momenti più importanti sia della vita di San Francesco sia di quello che poi sarà l’ordine monastico da lui fondato. Proprio qui, all’interno del Sacro Speco (la grotta sacra), San Francesco d’Assisi scrisse la regola definitiva del suo Ordine. Insieme al Santuario della Foresta, al Santuario di Greccio e al Santuario di Poggio Bustone (Convento di San Giacomo) è uno dei quattro santuari francescani che si trovano sul Cammino di San Francesco nella cosiddetta Valle Santa reatina», si legge nel decreto del Presidente della Commissione, Leonardo Nardella.