La Diocesi di Rieti ha versato in questi giorni un totale di 22.544,49 euro alla Caritas Italiana, frutto delle recenti collette organizzate per sostenere le popolazioni colpite da catastrofi naturali in Marocco, Libia e dalla guerra in Terra Santa.
In particolare, la colletta per il Marocco e la Libia ha raccolto 14.681,74 euro. Questa iniziativa, sollecitata dal vescovo Vito, è stata una risposta alla drammatica situazione generata dal terremoto in Marocco e dall’alluvione in Libia, eventi che lo scorso settembre hanno causato migliaia di vittime e ingenti danni materiali tra le popolazioni del nord Africa. Le comunità parrocchiali hanno mostrato una pronta solidarietà, partecipando attivamente alla raccolta a partire dalle celebrazioni eucaristiche del 17 settembre scorso.
Parallelamente, la colletta pro Terra Santa ha portato alla raccolta di 7.862,75 euro. L’iniziativa era stata inserita nel quadro della Quaresima di Carità, in risposta all’appello della Conferenza Episcopale Italiana che aveva indetto una raccolta nazionale il 18 febbraio, prima domenica di Quaresima, con l’obiettivo di mettere in rete le iniziative della Chiesa locale a beneficio delle popolazioni colpite dal conflitto.
Mons. Piccinonna esprime gratitudine verso alle comunità parrocchiali e a tutte le realtà ecclesiali per la loro generosità e sensibilità, sottolineando come queste donazioni rappresentino un segno concreto di solidarietà e partecipazione alle sofferenze dell’umanità, anche quando si manifestano in comunità lontane. La Caritas Italiana, destinataria dei fondi raccolti, si occuperà di distribuire gli aiuti in maniera efficace e tempestiva, garantendo che ogni contributo raggiunga chi ne ha più bisogno.