A distanza di un anno dalla festosa riapertura del tempio, rimasto chiuso per diversi mesi in seguito alle scosse sismiche del 2016-2017, San Domenico torna a essere officiata nel giorno in cui la Chiesa universale fa memoria del fondatore dell’Ordine dei predicatori.
Mercoledì 8 agosto alle 18, infatti, il vescovo Pompili, presiederà la santa messa in onore del santo di Guzman nella chiesa a lui dedicata, quella ex conventuale di San Domenico in piazza Beata Colomba. La liturgia tratta la ricorrenza come memoria obbligatoria, ma Rieti la celebrerà con il grado di solennità in quella che per quasi sette secoli è stata la casa dei domenicani in città. Il rito, preparato dall’Ufficio Liturgico affidato alla guida di padre Ezio Casella, sarà animato dal coro della diocesi, la Schola Cantorum «Chiesa di Rieti» diretta dal maestro Barbara Fornara.
Per l’occasione, insistendo la chiesa di San Domenico nel territorio dell’unità pastorale costituita dalle parrocchie di Santa Maria in Cattedrale e di Santa Lucia, non avrà luogo la celebrazione eucaristica vespertina in San Nicola.