“Come gli uccelli del cielo”, la nostra Chiesa si prepara all’Incontro Pastorale 2020

Ultimi preparativi in corso per il consueto appuntamento di settembre con l’Incontro Pastorale. L’evento in cui la Chiesa locale si ritrova per fare il punto e progettare le attività del nuovo anno pastorale sarà per forza di cose legato a quanto è accaduto in questi mesi, nell’argomento e nelle modalità di svolgimento.

Non a caso sarà svolto sul tema “Come gli uccelli del cielo”, che a sua volta riprende il titolo della lettera pastorale in cui il vescovo Domenico ha affrontato il tema della Chiesa dopo la pandemia, invitando a non lasciarsi risucchiare dalla routine, ma a prendere coscienza che qualcosa è definitivamente cambiato e costringe anche la dimensione della fede a rivedere prassi, abitudini, impostazioni. Nella lettera don Domenico indicava tre percorsi aperti (o scoperti) dal coronavirus, tre sfide che riguardano l’educazione, la liturgia e la carità. Contesti che reclamano nuove attenzioni nel mutato contesto sociale ed economico.

L’Incontro Pastorale permetterà di fare qualche ulteriore considerazione sulla situazione della Chiesa in questo tempo difficile. Come il corpo umano, il corpo ecclesiale, posto in situazione di stress, ha reagito in diversi modi, manifestando uno stato di salute precario del quale occorre individuare i sintomi, per formulare una diagnosi e proporre una cura. Si tratta cioè di capire come e quanto la pandemia ha cambiato o può cambiare la nostra Chiesa, per non subire la situazione, cercando piuttosto di rispondere con nuove proposte.

Per approfondire il discorso, si ritroveranno il 5 settembre, alle 16, al Centro Pastorale di Contigliano, circa duecento persone, selezionate dai responsabili delle diverse aree in rappresentanza di zone pastorali, movimenti e famiglie religiose. Dei lavori è prevista la diretta streaming sui media diocesani. Ad animare il discorso saranno la testimonianza del vescovo di Pinerolo, Derio Olivero e l’intervento di Dario Vitali, professore di Ecclesiologia alla Pontificia Università Gregoriana.

Il giorno successivo le linee operative elaborate e i temi emersi saranno ripresi nelle singole zone pastorali. L’area che comprende Valle del Velino, monti della Laga e Leonessano si ritroverà al Centro pastorale Santa Rufina; l’incontro nella Valle del Turano sarà a Monteleone Sabino; i fedeli di Valle del Salto e Cicolano si incontreranno a Borgo San Pietro; la parrocchia Madonna del Cuore ospiterà l’incontro della zona pastorale della Città e il Centro Pastorale Contigliano quello della zona del Montepiano reatino.

I lavori si concluderanno idealmente nella mattina del 9 settembre in Cattedrale, con la Messa nella solennità della Dedicazione.

Tutti coloro che interverranno sono tenuti a presentarsi muniti di mascherina e nel rispetto di tutte le precauzioni e le norme vigenti per contrastare la situazione epidemiologica.