Al carissimo Padre Domenico,
Custode del Santuario di Greccio

Nella notte Santa del Natale, desidero recarmi in spirituale pellegrinaggio anch’io dinanzi alla Grotta del Presepio di Greccio che il nostro comune Padre Francesco realizzò nel Natale del 1223.

È un viaggio che faccio in compagnia di tanti che desiderano assaporare la gioia che proviene dal Bambino di Betlemme e far memoria della semplicità evangelica, della povertà e dell’umiltà che quella nuova Betlemme che é Greccio promana.

Chiedo una preghiera particolare per me e per quanto porto nel cuore perché Gesù benedica anche me, doni la Sua pace all’umanità intera, all’Ucraina in particolare, doni sollievo agli ammalati e a quanti vivono senza speranza.

A Dio nulla é impossibile!

Mentre mi preparo anch’io con tutti voi all’Ottavo centenario che vivremo insieme come tempo di particolare Grazia desidero affidarvi anche il desiderio di voler sostare il mattino della mia Ordinazione, il prossimo 21 gennaio, ai piedi della Grotta del Presepio a Greccio.

Intanto giungano i miei più cari auguri alla fraternità del Santuario di Greccio, come pure agli altri Santuari della Valle, all’intera Chiesa di Rieti, alla famiglia francescana, e anche a coloro che parteciperanno alle celebrazioni in questo Natale.

La mia preghiera per voi si fa benedizione. Con affetto fraterno

Bari-Bitonto, 24 dicembre 2022

don Vito,
Vescovo eletto di Rieti