San Michele Arcangelo in Rivodutri

San Michele Arcangelo in Rivodutri
80011090570
Parrocchia
Rivodutri
02010
Lazio
Italia

Parrocchia canonicamente costituita il 1° settembre 1986. Riconosciuta civilmente il 7 ottobre 1986. Iscritta nel Registro delle persone giuridiche della Prefettura di Rieti il 2 aprile 1987 – n. 24.

Santo Patrono: San Michele Arcangelo.
Festa patronale: 29 settembre.
Altre feste

  • Madonna del Buon Consiglio (2° domenica di agosto).
  • Santa Susanna (3° domenica di agosto).

Opere parrocchiali:

  • Casa Canonica;
  • Sala parrocchiale;
  • Aule catechismo.

Organismi e attività pastorali:

  • Consiglio Pastorale;
  • Consiglio Affari Economici.

Chiese ed Oratori:

  • San Michele Arcangelo (parrocchiale).
  • Madonna della Valle.
  • Santa Susanna a Piedicolle.
  • Maria Immacolata a Piedicolle.
  • San Francesco al Faggio al Cepparo.
  • Chiesa al Cimitero a Rivodutri.
  • Chiesa al Cimitero a Piedicolle.

Nota storica
Rivodutri fu distrutta nel 1375 dalle truppe di Cola Giacobitti e quindi conserva solo in parte l’aspetto medievale del nucleo originario. Il nome deriverebbe dall’unione di due abitati: Rivo, chiamato così dai ruscelli circostanti, e Litri, unitosi al primo per ragioni difensive. La chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo fu riedificata nel 1775 e conserva una cappella seicentesca con un affresco dedicato alla Madonna del Rosario, un’altra dedicata al Santo Titolare e rifatta nel 1750 ed una terza realizzata in onore della Madonna del Buon Consiglio. La chiesa della Madonna della Valle, terminata nel 1728, fu costruita per venerare l’immagine della Madonna. Secondo la tradizione, nei pressi dei ruderi del Castello di Rocchette si conserva una pietra che reca l’impronta di un piede in cui si individua per tradizione l’orma di San Francesco, lasciata durante la sua peregrinazione nei luoghi della Valle Santa. Altra tradizione francescana vuole che il Santo, in località Cepparo, colpito dal temporale, si riparasse sotto un faggio che miracolosamente piegò i rami per offrirgli riparo: ancora oggi esiste il «faggio di San Francesco» al Cepparo.