San Michele Arcangelo in Greccio

San Michele Arcangelo in Greccio
80010810572
Parrocchia
Greccio
02045
Lazio
Italia

Parrocchia canonicamente costituita il 1° settembre 1986. Riconosciuta civilmente il 7 ottobre 1986. Iscritta nel Registro delle persone giuridiche della Prefettura di Rieti l’11 aprile 1987 – n. 36.

Santo Patrono: San Michele Arcangelo.
Festa patronale: 29 settembre.
Altre feste

  • Maria Santissima Assunta (15 agosto).

Opere parrocchiali:

  • Casa canonica.

Case religiose esistenti in parrocchia:

  • Frati Minori (Santuario Francescano del Presepe – Tel. 0746.750127);
  • Frati Minori (Oasi «Gesù Bambino» – Tel. 0746-750279);
  • Suore Francescane Missionarie di Gesù Bambino (Stradamezzanotte, 15 – Tel. 0746.750137);
  • Casa Estiva Figlie di Maria Ausiliatrice (Salesiane «Villa Candida» Via S. Marco – Tel. 0746-753140).

Chiese ed Oratori:

  • San Michele Arcangelo (parrocchiale);
  • Santa Maria (Museo Comunale del Presepe);
  • San Marco;
  • Madonna del Giglio;
  • Santuario Francescano del Presepe;
  • Cappella all’Oasi Sacro Cuore;
  • Cappella alla Casa Estiva delle Suore Salesiane;
  • Cappella di San Francesco (nella Montagna).

Nota storica
Il Castrum altomedievale di Greccio deve la sua forma alla presenza di San Francesco fin dal 1217, culminante nell’istituzione del Presepio vivente avvenuta la notte di Natale del 1223 ad opera del Santo. Il Convento si articola nella Cappella del Presepe, ricavata nella roccia, nel romitorio di San Francesco e nella chiesetta di Santa Bonaventura (secolo XIII). Accanto si trova l’oratorio del Santo dove si conserva la copia trecentesca del ritratto del Santo in lacrime e alle spalle il dormitorio di S. Bonaventura costruito nel 1260-70 e caratterizzato da nude celle di legno. La chiesa parrocchiale di Greccio, intitolata a San Michele Arcangelo, è ubicata al centro dell’abitato con campanile medioevale, restaurato dopo il saccheggio dei francesi del 1799, e rifatta poi di nuovo, su disegno del Bernasconi da Rieti, e poi dall’architetto Fedeli nel 1829. Sono notevoli un bel calice in argento del secolo XIX e un ostensorio della fine del 600. Il campanile medioevale, fu restaurato dopo il 1799.