“Il Passo Umile e Lieto”, due concerti in programma per domenica 4 giugno

Procedono gli eventi del Festival “Il Passo Umile e Lieto”, la rassegna che valorizza attraverso arte, musica e spettacolo i luoghi più significativi della Valle Santa reatina.

Domenica 4 giugno in programma nel pomeriggio due concerti ai santuari di Poggio Bustone, luogo del perdono francescano e Greccio, luogo del primo presepe.

Alle ore 16 al Convento di San Giacomo Strumenti della Meraviglia “Dalla Conchiglia alla Torototela”.

Le vie dei Viandanti sono state storicamente attraversate da suoni speciali, da strumenti musicali che dovevano in alcuni casi essere in grado di raccontare il viaggio e in altri capaci di “catturare” l’attenzione di chi passava di là. Da qui una musica di strada caratterizzata da strumenti musicali curiosi come la conchiglia, il corno; molto elaborati, come la ghironda, la nickelharpa, il violino a tromba o torototela; molto legati alla tradizione come la lira calabrese o il tamburello e anche più moderni come l’handpan.

Alle ore 18 al Santuario Francescano di Greccio il Coro Popolare San Filippo Neri & Ensemble si esibirà nella tradizionale “Messa Popolare“.

Eccezionale evento culturale e spirituale nel luogo dove San Francesco ha realizzato il primo Presepe. Ecco la Messa Popolare, funzione liturgica e vero e proprio concerto, dove si cantano le parti dell’Ordinarium e del Proprium. Tutto avviene attraverso la composizione originale delle musiche e utilizzando testi legati alla poetica di San Filippo Neri e di altri autori di canti sacri proposti dal Coro Popolare della Chiesa Nuova di Roma e alcuni musicisti con strumenti musicali della tradizione.

Il Festival “Il Passo Umile e Lieto” è curato da Finisterre, Associazione Culturale Mundus e Promis Progetto Missione con il contributo della Regione Lazio e con il patrocinio di Comune di Rieti, Contigliano, Greccio, Labro e Poggio Bustone, in partnership con Fondazione Musica Per Roma, Diocesi di Rieti, Melos International, Provincia dei Frati Minori di San Bonaventura e La Valle del Primo Presepe.