Francescane Missionarie di Gesù Bambino: la carità come movente unico
La carità come movente unico. Si può riassumere così il carisma delle religiose che da 21 anni operano a Greccio, all’ombra del santuario francescano del presepe
La carità come movente unico. Si può riassumere così il carisma delle religiose che da 21 anni operano a Greccio, all’ombra del santuario francescano del presepe
L’umanità in movimento può viaggiare con grandi valige o sporte di fortuna. Ma nel bagaglio non mancano mai le ricette di casa propria, da far scoprire all’arrivo mentre si imparano i gusti della nuova casa
Le suore Pastorelle hanno più di una casa nella diocesi di Rieti. Questa settimana conosciamo le tre religiose che hanno sede in città, nella parrocchia della Madonna del Cuore. Un luogo a partire dal quale Luisella, Gertrude e Pasquina svolgono diversi servizi per la Chiesa locale
Periodicamente dona una cospicua parte dei suoi compensi a popolazioni bisognose del continente africano e ha pagato per la costruzione di un ospedale: è Sadio Mané, un calciatore dotato di velocità, cambio di passo e capacità di saltare l’uomo
Nella diocesi di Rieti le religiose hanno casa a Canetra, dove vivono la propria missione curando i giovani attraverso la scuola e i centri estivi, ma anche portando la comunione ai malati e agli anziani
L’avvenimento è più frequente di quanto si pensi: l’ostruzione da corpo estraneo si presenta su tutte le fasce di età e in diversi modi, ingerendo gli alimenti, ma anche oggetti comuni, come spesso accade con i bambini.
Le Suore del Divino Amore: un punto di riferimento nella città di Rieti per l’istruzione dei più piccoli e per lo spirito di ospitalità
L’umanità si muove attraverso tutto il pianeta, sia per terra che per mare. Chi migra incontra difficoltà diverse secondo la strada che si trova a percorrere. Il pericolo in mare è quello di morire annegati, o di freddo, immersi nelle acque gelide. Imbarcazioni sono spesso precarie e finiscono sul fondo del mare dopo aver preso … Continue reading Il dovere di salvare
Il medico cinese Li Wenliang aveva notato a dicembre 2019 sette casi di un virus che gli ricordava la Sars. Era uno specialista oculista e di Covid è morto contraendo il virus da un paziente
L’umanità si muove in tanti modi, a volte sorprendenti. Ad esempio fatichiamo ad immaginare una forte presenza cinese in Africa