Alcune date da segnare per pregare, pensare e poi agire insieme

Lo scorso 31 luglio, il vescovo Domenico ha inviato ai sacerdoti e ai diaconi una lettera per segnalare alcuni appuntamenti da mettere in agenda per le prossime settimane. Un elenco di date che in gran parte riguardano anche la partecipazione dei laici impegnati, degli operatori pastorali, dei fedeli tutti.

A partire dall’appuntamento odierno con la Santa Messa che sarà da lui presieduta a Pratoianni di Concerviano, alle ore 18, in ricordo di mons Lorenzo Chiarinelli. Un’occasione che vedrà la distribuzione di un ricco volume – curato da don Luciano Candotti – nel quale si ripercorre l’intensa esperienza ecclesiale del vescovo reatino.

La data centrale da segnare cade a un mese esatto dalla prima: è quella dell’Incontro Pastorale che che per la Chiesa di Rieti avrà un primo momento diocesano circoscritto al 3 settembre (dalle 15.30 alle 19.00), cui seguirà prima in ogni parrocchia (entro la fine di settembre) e poi in ciascuna zona pastorale (nei primi 10 giorni di ottobre) un’assemblea che faccia stare insieme pastori e popolo. Il tema ambizioso e insieme necessario è “Come tras-formare la chiesa”. Ciascuno è chiamato a dare il suo contributo, anche a partire dalle pagine del sito ip21.chiesadirieti.it, disposto proprio per raccogliere e diffondere materiale in vista dell’evento.

A seguire il 9 settembre, alle 18, il vescovo Domenico presiederà l’Eucaristia in Cattedrale, ricordando tutti i pastori defunti, in occasione della solennità della Dedicazione.

Il 10 ottobre alle ore 17, sempre in Cattedrale, si svolgerà l’ordinazione presbiterale di don Marcello Imparato.

Un altro appuntamento importante, riservato però ai soli presbiteri e diaconi, è quello dell’incontro è l’incontro residenziale che ogni anno condividono con il vescovo, per previsto dall’11 al 13 ottobre.

Ultima data segnalata, è quella dell’avvio del processo sinodale, che coincide con domenica 17 ottobre: l’appuntamento è ancora una volta in Cattedrale, alle ore 18, per la celebrazione della Parola.

«Vi chiedo di bloccare queste date per pregare, pensare e poi agire insieme», è l’invito del vescovo, fatto «nel cuore dell’estate, quando ancora incerta resta la situazione del Covid e in un tempo in cui ci si concede qualche momento di riposo». Ricordando che «Il ri-poso, di cui tutti abbiamo bisogno è, in realtà, ‘posare’ il capo sul petto di Gesù (Gv 13,25), scombussolati come siamo dagli effetti di un virus che ha decimato le presenze e messo a dura prova la tenuta della comunità cristiana».

Foto di Karolina Grabowska da Pexels