Santa Maria delle Grazie in Vazia di Rieti

Santa Maria delle Grazie in Vazia di Rieti
80016780571
Parrocchia
Vazia
Rieti
02100
Lazio
Italia

Parrocchia canonicamente costituita il 1° settembre 1986. Riconosciuta civilmente il 7 ottobre 1986. Iscritta nel Registro delle persone giuridiche della Prefettura di Rieti il 3 dicembre 1988 – n. 247.

Santo Patrono: Madonna delle Grazie.
Festa patronale: 2° domenica di settembre.
Altre feste
Vazia:

  • Santa Maria Assunta (15 agosto).

Madonna del Passo:

  • Sant’Antonio Abate (17 gennaio);
  • San Giovanni Battista (24 giugno).

Lugnano:

  • Sant’Antonio Abate (17 gennaio);
  • Madonna del Fiore (1° domenica di settembre).

Lisciano:

  • Sant’Antonio Abate (17 gennaio);
  • Madonna del Soccorso (3° domenica di maggio);
  • San Vincenzo Ferreri (1° domenica di agosto).

Opere parrocchiali:

  • Casa Canonica e Sale Parrocchiali a Vazia;
  • Casa Canonica a Castelfranco;
  • Casa Canonica e Sale Parrocchiali a Lisciano;
  • Casa Canonica a Lugnano.

Organismi e attività pastorali:

  • Consiglio Pastorale;
  • Consiglio Affari Economici.

Case religiose esistenti in parrocchia:

  • Figlie di San Camillo (presso Ospedale Generale Provinciale; Tel. 0746-278292).

Centri pastorali:

  • Lugnano;
  • Lisciano;
  • Castelfranco;
  • Madonna del Passo;
  • Vazia.

Chiese ed Oratori:

  • Santa Maria Assunta (parrocchiale) a Vazia;
  • Santa Maria delle Grazie in loc. Madonna del Passo;
  • Santa Maria del Soccorso a Lisciano;
  • San Giovanni Battista a Lugnano (chiusa al culto);
  • Santa Maria in località Categna;
  • San Giovanni Battista a Castelfranco;
  • Cappella interna presso l’Ospedale Generale Provinciale;
  • Chiesa dell’Assunta a Cupaello (privata famiglia Matteocci);
  • Edicola della Beata Vergine (Lisciano);
  • Chiesa del Cimitero a Vazia;
  • Chiesa del Cimitero a Castelfranco;
  • Madonna del Fiore a Lugnano.

Cappellania:

  • Ospedale Generale Provinciale «San Camillo de’ Lellis» (esente da giurisdizione parrocchiale).

Confraternite:

  • Confraternita di Sant’Antonio Abate.

Nota Storica
Le origini dell’antica città di Vazia sono avvolte dal mistero dei secoli e strettamente legate alla civiltà dei Sabini che risale ai tempi della preistoria. Negli ultimi tempi, nel territorio ai piani di Lugnano e di Villa Troiana è ritornato, per volontà e desiderio di quegli abitanti, il nome di «Vazia», a ricordo della grande città preromana. La configurazione del territorio nell’ottocento prevedeva alcuni casolari nella località di Madonna Del Passo. Dagli atti originali, redatti in occasione della Sacra Visita fatta da Monsignor Luigi Filippi nel 1875, risulta che nei piani di Lugnano e propriamente nel punto dove si incontravano le vie che venivano da Lisciano, da Cantalice e da Lugnano, sorgeva una piccola chiesetta denominata Madonna del Passo. Sono trascorsi cento anni dal completamento della Chiesa che prendeva il Titolo di Santa Maria delle Grazie per la ragione che il suo Altare Maggiore era dedicato alla Vergine Santissima. Il 10 aprile 1988 Don Ferdinando Tiburzi diventa Parroco di un vasto territorio. Madonna Del Passo ha rappresentato il centro Pastorale fino agli anni duemila, allorché Don Ferdinando ha provveduto a costruire un Nuovo punto di riferimento in Vazia, che si è ampliata al punto da costituire una vera città. In via Terminillo con il concorso della popolazione è stata costruita una Chiesa, intitolata a Santa Maria Assunta. Il 31 ottobre 1994 la Chiesa è stata inaugurata da
Monsignor Giuseppe Molinari, Vescovo di Rieti. Intanto, nella mente del Sacerdote maturava l’idea di poter costruire un Centro Pastorale, che potesse unificare le diverse Comunità del Territorio Pedemontano. Il Sindaco Cicchetti Antonio ha assicurato la concessione di un’area edificabile. Nel settembre 1999 è stata inoltrata una richiesta alla C.E.I., la quale suggeriva di stornare la somma destinata alla Chiesa di San Rufo, dal momento che si rischiava di perdere il finanziamento, in quanto nessuno aveva provveduto a presentare la relativa documentazione. L’Ingegner Sergio Quattrini, lavorando in maniera encomiabile, senza risparmiare le energie, entro i primi giorni di ottobre aveva preparato tutta la documentazione, che lui stesso poi ha presentato agli Uffici competenti di Roma. La realizzazione dell’opera veniva affidata all’impresa dei Fratelli Antonicoli. Domenica 23 Gennaio 2000 si è svolta la posa ufficiale della prima pietra. In appena due anni l’opera è stata completata. La ex-Chiesa di Santa Maria Assunta di via Terminillo, è stata venduta al Farmacista Dott. Raffaele Bordi. Nel dicembre 2002 veniva, ufficialmente, inaugurata la nuova Chiesa di Santa Maria Assunta in Vazia.