È in edicola dal 18 giugno il numero 23 di «Frontiera». Il giornale dedica ampio spazio al Giugno Antoniano, con un servizio sui momenti già vissuti, un approfondimento dei diversi aspetti del programma e il racconto della tradizione che lega la devozione antoniana e il vissuto degli agricoltori della piana reatina, fatto attraverso la voce dei protagonisti.

Si apre quindi una finestra sulla tre giorni del Rieti Sport Festival, guardando in particolare alla presenza in città dei campioni di Italia ‘90 e presentando un confronto tra il calcio di ieri e quello di oggi.

Segue la recensione degli appuntamenti musicali del festival Il passo umile e lieto, vissuti lo scorso fine settimana tra Poggio Bustone, la chiesa di San Domenico a Rieti e il santuario francescano de La Foresta. A Iaia Forte, attrice campana protagonista della prima tappa del percorso musicale è dedicata anche la copertina.

Lo sguardo si sposta infine sul Cicolano, dove l’attività della Caritas è stata impostata sulla dimensione della zona pastorale.

Non mancano, come di consueto le rubriche, con due novità: la prima riguarda l’osservatorio socio-politico di RiData, che dopo la pausa dovuta alla pandemia si è riorganizzato e offre attraverso il giornale diocesano analisi, proposte e provocazioni a partire, come suo stile, dai dati.

L’altra novità è la rubrica dedicata alle piante dell’orto medievale realizzato nei giardini del Palazzo Papale, affidata all’associazione Hortus Simplicium.