Si terrà mercoledì 17 dicembre alle ore 19.30, in Cattedrale, un incontro con il prof. Luigino Bruni. L’appuntamento rientra nelle iniziative per gli 800 anni dalla dedicazione della Basilica di Santa Maria e vedrà l’economista e storico del pensiero economico proporre una riflessione sul tema «Il Vangelo e l’economia: c’è spazio per un nuovo incontro?».
Avviato lo scorso 8 e 9 settembre con i vespri guidati dal vescovo Vito Piccinonna e con la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, il Giubileo della Cattedrale si arricchisce così di una significativa dimensione culturale, strettamente legata all’attualità. Gli studi del prof. Bruni, infatti, ampliano l’orizzonte della scienza economica mettendone in relazione gli esiti con parole chiave quali benessere, felicità, mercato, dono, reciprocità e gratuità. Ne nasce un dialogo tra ambiti solo apparentemente lontani, che si rivelano invece profondamente connessi e capaci di interpellare non soltanto gli specialisti, ma anche i fedeli e l’intera comunità civile.
In questa prospettiva, il duomo – da poco restituito alla città dopo il lungo restauro conseguente al sisma del 2016 – rinnova la propria vocazione di luogo in cui vita, fede e storia si intrecciano, divenendo immagine di quel cantiere sempre aperto che è la Chiesa.
«Lasciamo che lo zelo per la “Sua” casa possa divorare anche noi e ci faccia uscire dall’indifferenza che talvolta coinvolge le nostre comunità cristiane», affermava il cardinale Parolin aprendo il Giubileo. L’auspicio è che l’incontro con il prof. Bruni possa nutrire questo slancio, offrendo nuove chiavi di lettura e aiutando ciascuno a ricomporre il rapporto tra sapienza evangelica e scienza economica, illuminando con la fede l’agire quotidiano. Del resto, già nell’etimologia la parola economia rimanda alla conoscenza necessaria per l’“amministrazione della casa”: incrociare questo sapere nella casa del Signore significa riconoscere che anche le scelte economiche possono diventare luogo di responsabilità, cura e speranza.

