Annuncio del nome del vescovo eletto di Rieti

Mons Pompili annuncia il suo successore alla guida della diocesi di Rieti
18-11-2022

A dispetto della situazione meteorologica che ci indurrebbe a sottolineare la debolezza che attraversiamo, quello di oggi è un giorno di festa e un giorno di luce perché, come abbiamo ascoltato nel breve frammento della lettera di Paolo, in realtà il Signore viene incontro. Alla debolezza di questa Chiesa attraverso il nuovo pastore. Ringraziamo papa Francesco che ce lo ha donato. Il suo nome è Don Vito Piccinonna, del clero di Bari Bitonto.

Vorrei – prima che del nostro vescovo Vito ci venga descritto il profilo biografico e il suo primo messaggio alla sua Chiesa di Rieti – vorrei, permettete, dire tre cose che mi portano a gioire insieme con voi.

Visto il suo profilo, la prima cosa che mi viene in mente è dire grazie al Signore per averci donato un vescovo giovane, anzi, vorrei dire giovanissimo: è il vescovo più giovane del Bel Paese, 45 anni! E giovinezza, senza nulla togliere a noi più anziani, non significa energia, significa originalità, significa carisma e penso che questo sia sicuramente per la nostra Chiesa, ma vorrei dire anche per la nostra terra, una grande possibilità che ci viene donata.

Poi vorrei mettere in evidenza un secondo aspetto del suo profilo. Sì, perché il vescovo Vito ha anche un suo profilo social e dunque un vescovo social, ma vorrei dire nel senso che è un vescovo che mostra – io ho avuto modo di conoscerlo negli anni precedenti, quando era assistente dei giovani dell’Azione Cattolica a livello nazionale – una particolare attitudine alla relazione con gli altri, dunque anche da un punto di vista caratteriale. Questa attitudine in qualche modo è anche confermata dalla sua origine perché viene da una terra calda, la terra di Puglia… e abbiamo gli ulivi in condivisione sicuramente… ma sicuramente la sua provenienza è una forma concreta di questa sua particolare capacità di relazionarsi con tutti, a cominciare dai più piccoli e dai più poveri.

E l’ultimo carattere che vorrei richiamare, prima di dare la parola al suo profilo biografico propriamente detto, è al suo primo messaggio e il fatto che e non solo social ma è anche sociale, cioè un uomo che vive la sua fede con una particolare attenzione alla dimensione sociale. Questo lo capirete ascoltando il suo profilo, che ci mostra una persona che sin dall’inizio del suo ministero di prete ha sempre privilegiato in modo particolare le persone più fragili ed indifese.

Ecco, mi pare che tutte queste ragioni solo accennate ci portino a dire veramente grazie al Signore che attraverso papa Francesco ce lo tona come nostro pastore. Adesso ascoltiamo, prima di concludere la preghiera, il suo profilo biografico e il suo primo messaggio.