Collegiata di Santa Maria in Corvaro di Borgorose

Collegiata di Santa Maria in Corvaro di Borgorose
80010670570
Parrocchia
Corvaro di Borgorose
Borgorose
02021
Lazio
Italia

Parrocchia canonicamente costituita il 1 settembre 1986. Riconosciuta civilmente il 7 ottobre 1986. Iscritta nel Registro delle persone giuridiche della Prefettura di Rieti il 17 novembre 1988 – n. 245.

Santo Patrono: San Rocco.
Festa patronale: Sabato in Albis.
Altre feste
Corvaro:

  • Cappuccio di San Francesco (Domenica in Albis).
  • Madonna di Malito (1° domenica di luglio).
  • Sant’Antonio (1° sabato di luglio).

Santo Stefano:

  • San Vincenzo (Lunedì in Albis).
  • Santo Stefano (26 dicembre).
  • Sant’Antonio (13 giugno).

Collefegato:
Madonna delle Grazie (1° domenica di settembre).

Opere parrocchiali:

  • Casa canonica a Corvaro;
  • Casa delle opere parrocchiali.

Organismi e attività pastorali:

  • Consiglio Affari Economici.

Centri pastorali:

  • Santo Stefano di Corvaro;
  • Collefegato.

Chiese ed Oratori:

  • Santa Maria (parrocchiale);
  • Santo Stefano a Santo Stefano di Corvaro;
  • San Francesco Nuovo a Corvaro;
  • San Rocco al Cimitero;
  • San Francesco Vecchio a Corvaro;
  • Santa Maria delle Grazie a Collefegato;
  • Santuario di Santa Maria di Malito a Corvaro;
  • Campanile di Santa Maria del Colle di Loriano;
  • Cappella della Madonna a Valle Amara.

Al Museo Diocesano:
Nella sala delle Oreficerie, è custodita la seicentesca Croce processionale in rame argentato e dorato, lavorata a sbalzo, della chiesa di Santa Maria di Corvaro.

Nota storica
Le prime notizie di Corvaro risalgono agli inizi del XII secolo, nel 1100 è ricordato come possesso di Farfa. Fu sottratto all’Abbazia dai normanni nella metà del XII° secolo. Nel 1275 era in possesso di Petrus De Insula, fu conteso nel 1289 tra la contessa d’Albe Filippa e Gentile de Amiterno. A Corvaro è nato Pietro Rinalducci che nel 1328 fu eletto antipapa con il nome di Niccolò V°. L’importanza di Corvaro nel Medioevo è testimoniata anche dalla fondazione di un convento francescano nella prima metà del 1252, del quale esistono tutt’oggi i
ruderi al di fuori dell’abitato. Corvaro è ritenuto da alcuni studiosi il luogo in cui sorgeva la città di Orvinium, menzionata da Varrone nel I secolo a. C.. Risulta abitato in epoca antica come dimostra la scoperta di un’ara votiva (II secolo a. C.) in località «Sant’Erasmo». La chiesa di S. Francesco in paese è stata ricostruita dopo il terremoto del 1915. La parrocchiale è del 1500. Rimane solo il campanile tuttora efficiente.
La chiesa di Santa Maria è stata ricostruita dopo il terremoto del 1915 e restaurata nel 1996. San Francesco Vecchio è del XII° secolo. San Rocco del 1707. Il Santuario di Malito del 1500 (secondo un’altra tradizione del 1350). Con Decreto Vescovile del 1986 le parrocchie di S. Stefano in Santo Stefano di Corvaro e di Santa Maria ad Nives di Collefegato sono state soppresse ed incorporate nella parrocchia di Corvaro.