Tutto pronto ad Amatrice per il Meeting dei Giovani

Tutto è pronto per l’inizio della seconda edizione del “Meeting dei Giovani” della Chiesa di Rieti. Quest’anno l’evento diocesano, organizzato dall’Ufficio per la Pastorale Giovanile, avrà luogo ad Amatrice, in segno di vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma.

Gli arrivi sono previsti per il pomeriggio del 6 gennaio. Dalle 15, con intrattenimento curato da Cristian Bianchetti, lo staff organizzatore accoglierà i circa 200 iscritti alla tre giorni, che vedrà alternarsi momenti di preghiera e di riflessione intorno al tema dell’amore (Solo l’amor3 è il titolo dell’appuntamento) declinato secondo molteplici chiavi di lettura. A unire il tutto l’esperienza di condivisione data dall’impianto residenziale della manifestazione, con i ragazzi che conviveranno ininterrottamente dal momento dell’arrivo fino al ritorno a casa previsto per le 15 di domenica 8 gennaio.

Dopo la sistemazione dei partecipanti negli alloggi messi a disposizione dall’Istituto scolastico onnicomprensivo di Amatrice, alle 17 del 6 gennaio sarà proiettato, nella tensostruttura installata di fronte al palazzetto dello sport di Amatrice, il film La teoria svedese dell’amore del regista Erik Gandini, con il quale i ragazzi avranno poi modo di interloquire e ragionare insieme. La sera, dopo la cena, assicurato l’intrattenimento musicale con Mattia Caroli e i Fiori del Male.

Nella giornata di sabato, la più densa delle tre, si alterneranno al microfono padre Paulo Iorio Ofm e la conduttrice televisiva Lorella Cuccarini in mattinata, mentre nel pomeriggio a prendere la parola sarà Vasco Errani, commissario straordinario alla ricostruzione, che presenterà la “Casa del Futuro”, la struttura destinata all’accoglienza dei giovani dell’Amatriciano nello spirito di don Minozzi. Come già l’anno scorso, anche ad Amatrice il secondo giorno sarà concluso dalla preghiera di Taizé, in programma per le 18.30. Quindi i ragazzi consumeranno la cena e avranno l’opportunità di far festa con la musica di Antonio Sacco.

Domenica 8 si terranno invece gli incontri con la giornalista Benedetta Tobagi e con il regista e conduttore tv Pif. A seguire la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Domenico, il pranzo, i saluti e le partenze.

Ritmo serrato, tanto materiale su cui meditare e anche il necessario svago: il tutto collegato dal filo conduttore dell’amore, anzi, “solo” dell’amore, che – come ha spiegato mons. Pompili ai giovani della diocesi durante l’ultimo ciclo di lectio divina – «questa esperienza è quella che fa la differenza sempre, in ogni situazione e dentro ogni condizionamento».