Mons Delio Lucarelli festeggia 25 anni di episcopato

«Auguro che l’Epifania di Cristo risplenda in pienezza per te, mons. Delio Lucarelli, Pastore della diocesi di Rieti»: con queste parole, durante l’omelia in San Pietro, il 6 gennaio 1997, il santo papa Giovanni Paolo II si rivolse al sacerdote marchigiano da lui scelto per succedere a mons Giuseppe Molinari alla guida della Chiesa reatina. Don Delio, fino a quel momento era impegnato nella direzione nazionale delle Pontificie Opere Missionarie come segretario generale dell’Opera di San Pietro Apostolo; mons Molinari divenne arcivescovo coadiutore, e poi titolare, nella nativa L’Aquila.

In quegli anni era consuetudine che il giorno dell’Epifania il Pontefice svolgesse ordinazioni episcopali. Furono dodici, quella volta, i presuli consacrati da Wojtyla, il quale invitò i presenti a pregare «affinché la luce, che illuminò i Magi in cammino verso Betlemme, accompagni anche questi neo eletti all’episcopato».

Al termine, i reatini presenti in Basilica si radunarono nel Braccio di Carlo Magno per omaggiare il vescovo neo ordinato, che avrebbe poi fatto il suo ingresso a Rieti il successivo 2 febbraio, per rimanere alla guida della diocesi fino al 2015.

Monsignor Lucarelli, ora vescovo emerito, continua a vivere in città, condividendo la vita di comunità alla Casa Buon Pastore con i sacerdoti (giovani o anziani) lì residenti e le suore che vi prestano servizio.

Dal giorno della sua ordinazione sono trascorsi 25 anni. E il carissimo don Delio giunge a festeggiare questo anniversario, nell’odierna solennità dell’Epifania, accompagnato dall’affetto e dalla preghiera della comunità diocesana che ha servito con impegno e dedizione come pastore attento e premuroso.

Auguri di ogni bene, Eccellenza!