Censimento degli operatori pastorali e della comunicazione nelle parrocchie

Dopo l’Incontro pastorale svolto lo scorso settembre e la nomina dei direttori dei settori pastorali (Evangelizzazione e catechesi, Liturgia, Carità), è maturata l’esigenza di una ricognizione dei fedeli che hanno ricevuto dal parroco il compito di svolgere, all’interno della parrocchia, un servizio pastorale.

Ne offre l’opportunità l’incontro degli operatori pastorali con il vescovo Domenico, programmato per il prossimo 26 novembre. Un appuntamento che mons. Pompili intende ripetere due volte l’anno, in occasione dei primi vespri delle prime domeniche di Avvento e Quaresima.

Ma il censimento ha un’utilità più ampia. Sapere chi siamo e quanti siamo, infatti, è un’informazione che offre al vescovo, ai responsabili degli uffici e a tutta la Chiesa locale un orizzonte entro cui muoversi, una maggiore comprensione delle singole realtà, un terreno su cui poggiare l’edificio degli interventi pastorali.

Disporre dei contatti di ciascuno, inoltre, sarà un modo per facilitare la comunicazione e la conoscenza.

E a proposito di comunicazione, il censimento è anche utile per verificare la diffusione della stampa diocesana e raccogliere informazioni sugli strumenti di cui sono dotate le parrocchie: bollettini, newsletter, volantini, sito internet, social media.

A partire da questi dati, l’Ufficio comunicazioni sociali potrà elaborare, insieme alle singole realtà, percorsi di formazione e strategie di potenziamento e integrazione.